Eh sì perché in questa torta ci vanno 2 arance intere.. compresa la buccia.. vanno frullate e aggiunte all’impasto! Questa volta l’ho fatta con farina di mais e di mandorle per darle una consistenza tosta e umida.. proprio quella che mi piace nel periodo autunnale!

Così è nata lei, una torta-dino con solo zucca cotta al forno e frullata insieme a cioccolato fondente fuso, un pizzico di sale e un cucchiaino di cannella! Ho messo tutto in freezer per qualche ora e ho servito!

Tutta questa gioia e tutte queste emozioni le ho messe qui.. in questi bottoni di frolla senza burro e senza uova, dedicati a lei, alla mia Peste, fatti a mano, con il cuore, senza fronzoli, bitorzoluti ma pienni di “ostacoli di bellezza” con una frase che è all’ingresso della sua bottega: “Im-possibile”.. Tutto è possibile se lo vuoi e tutto è bello se lo guardi con gli occhi del cuore!

Avevo voglia di un bel biscottone nutriente e goloso, croccante sì, ma anche avvolgente, cioccolatoso ma non troppo dolce.. e qui l’idea! E se mi facessi dei bei biscottoni con i datteri, la farina di mandorle e i fiocchi d'avena? Niente zucchero ma solo un po’ di sciroppo d’acero per dargli quel saporino caramelloso!

Un cestino semplice di fiocchi di mais, invaso dal surrogato fondente che lo rende croccante e corposo, ripieno di una soffice mousse alle castagne dal carattere brioso e gogliardico!

Uno dei colori più belli dell’autunno è il color melagrana.. vuoi non cogliere l’occasione di utilizzarlo in cucina?