E svecchiamola questa meringa!

Chi mi conosce lo sa (e a dire il vero ci ride anche sopra di gusto!) che a me gli anni Ottanta non piacciono per niente! Il decennio strabordante di sint, maglioni con le spalline e reggiseni a punta ha lasciato un segno indelebile nella mia memoria, anche per quanto riguarda i dolci! Non posso dimenticare il Saint Honorè, con i suoi bignè e i suoi ciuffi di panna, zabaione e cioccolato, oppure le bavaresi classiche (che poi di che gusto erano manco l’ho mai scoperto!) con quel pan di spagna zuppo di bagna a 300 gradi alcolici!

Ma il dolce che più mi è rimasto impresso di quegli anni è la meringa! Questo semifreddo color avorio super dolce e stomachevole che ti si sbriciolava nel piatto formando un cumulo indefinito di briciole! Eppure era un classico gettonatissimo di quel tempo soprattutto tra i bambini! Certo.. i genitori lo prendevano ai figli perché era fatto con ingredienti semplici e genuini, meringa e panna.. Ma si sono mai chiesti se a noi piacesse davvero??

E così mi è venuta l’idea!! Perché non la svecchio un po’ questa benedetta meringa? Perché non ci creo qualcosa per trasportarla nel Ventunesimo secolo? Per cominciare la voglio nel bicchiere.. tanto sbriciolata per sbriciolata almeno sta composta in coppa! Poi vediamo.. Con la panna cosa ci faccio? No dai basta panna! Uso il latte di cocco! Si ma poi bianco su bianco non mi piace.. Ma certo aggiungo un frutto! Sì dai il mirtillo che con il cocco ci sta da paura e diventa di quel colore misto tra l’azzurro e l’indaco!

Detto fatto: 400 ml di latte di cocco nel mixer insieme a 100 grammi di mirtilli.. TAAAC! Ma sì dai aspetta che aggiungo anche 50 grammi di latte condensato.. Che bel colore! Sac à poche e in freezer! Dopo un’oretta sarà pronto? Ma sì mica voglio che sia ghiacciata la mousse! Solo fredda!

Uno strato di meringa.. uno di mousse indaco.. poi ancora bianco e poi di nuovo indaco.. Finale con mirtilli freschi e briciole meringose!

Ta daaaaa ti presento la meringa del Ventunesimo secolo! Composta, colorata e con quel gusto in più che te la farà risorgere dagli anni Ottanta per prendere comodamente posto nel presente! Era ora!

Visto quanto è facile scardinare un po’ di regole e falsi miti?? Perché non è mica scritto da nessuna parte che anche le ricette collaudate da 40 anni non possano essere stravolte per diventare qualcosa che ci piaccia OGGI!

Per farti capire quanto è facile vai a guardarti la video ricetta! La farai di sicuro! A meno che tu non sia un’amante degli anni Ottanta in qual caso allora dovrò rivedere la mia lista di amicizie!! Ahahahahahahah

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Evviva i panini dolci!

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Una giornata in compagnia delle pere