Il gusto della tazza
Adoro il caffè, è uno di quei gusti ai quali non rinuncio proprio mai! Che parli francese, americano o colombiano, che sia strong ed espresso oppure in mug e avvolgente, io lo amo in tutte le sue forme e lingue del Mondo! Ogni modo di fare il caffè rappresenta diverse parti di me… Quello della moka parla di infanzia, di colazione nel grande tavolone di legno della cucina dei nonni, di cornetti di pane secco inzuppati in tazzone di latte bollente sapientemente mescolato dalla nonna bisa. Quello espresso racconta le mie giornate movimentate e piene di impegni, in cui ho bisogno di carica e brio. Il caffè americano invece è la coccola decisa che mi accompagna attraverso le mie giornate di lavoro al pc, quello che mi fa sentire a casa e al sicuro.
Però vi confesso che un debole per un caffè in particolare ce l’ho! E’ l’americano il colpevole!! Probabilmente questo amore è nato durante i miei viaggi attraverso il globo, negli anni, in cui ho sempre assaggiato tutti i caffè immaginabili possibili. E sono proprio stati gli States a farmi innamorare di quel caffè e e della moltitudine di Mug in cui berlo! Mi viene in mente la prima volta in cui, in un piccolo bar di periferia del Kansas, da “Emma Chase”, in cui per altro fanno le uova strapazzate più buone dell’intera prateria, mi hanno portato un mug di caffè senza neanche lo chiedessi! Dovevate vedere la mia espressione da ebete e i miei occhi a cuore! E il bello è che poi me lo riempivano anche quando si accorgevano che bevevo di gusto! Penso di averne tracannate 4 o 5 tazze e di essere rimasta sveglia per due giorni a fila!!
Proprio dopo quella mia escursione in mezzo alla Blue grass è nata la mia abitudine di portare a casa una tazza che parli di ogni posto in cui vada! Non necessariamente con la scritta del luogo, anche perché molto spesso le prendo in piccoli paeselli sperduti in mezzo alle lande desolate e soprattutto, da mercatini dell’usato, ma semplicemente che catturino la mia attenzione e che mi facciano portare a casa una fetta di me in quel momento preciso! Anche adesso che i viaggi all’estero non sono così semplici da fare, mi piace gironzolare per piccoli mercatini per scovare qualche tazza che vada ad arricchire la mia collezione!
Il caffè a casa mia è un rito, chi mi conosce lo sa bene… Quando mi viene voglia di caffè mi sento come se dovessi scegliere il vestito da mettere al mattino… carico ed irriverente d’espresso? Classico e tradizionale di moka? Comodo e “polite” di Americano? Oppure ricercato e coccoloso da filtro con infuse le spezie? In base a come mi sento e a ciò che mi voglio regalare, scelgo la tazza dalla mia collezione e mi preparo il MIO buon caffè. E’ strano ma è come se quelle tazze che parlano di luoghi lontani, di tradizioni diverse e di sguardi stupiti sotto cieli enormi, aggiungano un sapore differente al mio caffè!