Cuor di pesca

A volte ho bisogno di semplicità, morbidezza e gentilezza. Anche quando sono in cucina, ho bisogno che le mie mani vadano da sole, che i pensieri si allentino e si sciolgano nell’impasto che preparo e che il mio viso si distenda in un sorriso al sapore di frutta cotta con lo zucchero.

Stavo pensando ad una dolcezza da portare ad una persona a me molto cara che non si è fermata nemmeno con più di un metro di acqua in casa. In quei giorni orrendi si è adoperata con tenacia per coordinare i soccorsi di vari animali rimasti intrappolati e addirittura per raggiungere le balie isolate, con il latte da dare ai cuccioli.

Chi mi conosce lo sa.. sono una gattara e faccio volontariato per Enpa della sezione di Lugo e ti posso assicurare che Marianna è stata il fulcro del coordinamento delle emergenze! E’ una donna tenace e dalla mente fuori dal comune, sempre in movimento e con mille cose da fare ancora. E’ una donna che non si ferma mai, che non si fa stoppare da niente e da nessuno, nemmeno da un’alluvione!

Ero in dispensa a scegliere gli ingredienti per prepararle qualcosa e, senza accorgermene, avevo in mano le cose più semplici e genuine che io conosca.. quelle da cui parto sempre quando ho voglia e bisogno di casa e tradizione: burro, zucchero, farina e uova. Ho sorriso perché forse in questo momento voglio solo dare a Marianna un abbraccio caldo e confortevole, racchiuso nel cuore fresco e dolce di un biscottone di frolla morbida e burrosa..

E’ così che sono nati loro.. i cuor di pesca.. panzerotti di morbida frolla ripieni di pesche spadellate con lo zucchero di canna.. semplici, avvolgenti e dal sapore di casa e di famiglia! :)

Una spolverata di zucchero a velo, una bella scatola per vestirli a festa e il sorriso torna.. non solo a Marianna!

Lo so che li vuoi rifare.. per questo ti lascio tutto QUI, anche il video!!

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Ti auguro una crostatina!

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