Sua Maestà la Marmellata di Arance
Aspetto sempre questo periodo dell’anno con gioia per inondare la mia cucina di profumo di arance cotte! Adesso si trovano le ultime arance di stagione sui banchi del mercato, quelle più piccoline, dalla buccia più sottile ma dalla dolcezza infinita e dal succo intenso! Mi piace un sacco fare la marmellata, alla vecchia maniera, perché ci vuole tempo, attenzione e tranquillità. Il lavoro è tanto ed è impegnativo ma mi prendo volentieri una giornata per farlo, perché mi fa stare bene e perché prendendomi cura di lei, mi pare di fare lo stesso anche con me stessa.
Pelo le arance togliendo solo la parte arancione della buccia e la metto a bollire in acqua almeno due volte. Taglio le fette a pezzettini, aggiungo lo zucchero e metto tutto sul fuoco a fiamma bassa. In ultimo aggiungo la scorza bollita e lascio andare così scoperchiato per ore ed ore! Sì lo so che se cuocio la frutta per così tanto tempo vado a perderne per strada tutti i valori nutrizionali ma la marmellata va bollita e su questo non transigo!! Quando mi dicono che fanno la marmellata in un’ora beh io rispondo che quella non è marmellata è frutta con lo zucchero!
Mescolare con il cucchiaio di legno quella meraviglia color arancione che spicca nel tegame di alluminio della nonna, mi dà una forza ed una carica sconvolgenti! E poi il profumo che si sprigiona ad ogni mescolata! Per non parlare del bicipite e della spalla che tiro fuori dopo queste operazioni!! Ahahahah manco dopo una lezione di cardio fitness!!
La mia marmellata esce soda e corposa, con i pezzi in vista e masticabili. Una volta tappata e messa sotto vuoto nei vasi può conservarsi mesi e mesi in dispensa, ma è talmente buona che viene divorata nel giro di poco tempo! Mi piace anche aggiungerne qualche vasetto nei cestini di dolcezze home made che preparo alle persone che amo. E’ un regalo fatto con intenzione, che ha bisogno di tempo, cura e pazienza. E’ un simbolo di dolcezza e un augurio di abbondanza!!
Se vuoi provare a farla anche tu io metto 250g di zucchero su un 1kg di arance e, ogni chilo di frutta, aggiungo un limone sia scorza che polpa! (Ovviamente per la scorza faccio la stessa operazione della bollitura a parte per togliere l’eccessivo amaro!).
Tu la fai la marmellata di arance? Sei del partito “la faccio bollire tutto il giorno!” oppure “metto la pectina e in un’ora sono spiccia”?? Scherzi a parte ognuna di noi la fa a modo suo ci mancherebbe, ma mi piace pensare che proprio durante questa cottura lenta e paziente, avvenga la magia che poi si sprigiona una volta aperto il vasetto!