Miss peschina

Sai che il mio dolce preferito in assoluto è la peschina alla crema inzuppata nell’alchermes? Erano anni che non le facevo e proprio l’altro giorno mia sorella me le ha chieste da portare ad una sua amica! In realtà non mi ha chiesto proprio loro.. mi ha solo detto se le facevo qualcosa di buono.. sono stata io che le ho pensate subito!

La mia storia d’amore con le peschine è nata quando ero piccola, grazie alla mia nonna Martina che me le faceva sempre! Le farciva metà con la crema pasticcera e metà con quella al cioccolato e dentro metteva sempre una mandorla! Diceva che era il tesoro nascosto e che se lo trovavo allora ero stata fortunata! (Ovviamente le metteva in tutte in modo tale che qualsiasi peschina io e Ale azzannassimo, ci avremmo trovato il tessssoro!!).

Non le ho mai preparate molto volentieri in realtà perché il procedimento è lungo e ci vuole tanta pazienza ma, da quando ho ricominciato a farle per lavoro in pasticceria, me ne sono reinnamorata subito e sono riuscita a cogliere di nuovo quel senso di magia e di gioia di quando ero piccolina! Pensa che mi venivano talmente bene che una signora in laboratorio mi disse che ero la regina delle peschine e che potevano darmi il titolo di “Miss peschina”.. figurati non mi pareva vero! Me ne sono fatta persino tatuare una su una caviglia, con tanto di scritta Miss.. :)

Quindi a questo giro, perché non rifarle? Avevo proprio voglia di quel bel colore brillante e zuccheroso, di quella morbidezza e di quella meraviglia da azzannare! Sinceramente il procedimento è facile ma ha bisogno di più fasi e di un po’ di riposo in frigorifero e, di sicuro, non è che le puoi fare con fretta e con la testa altrove!! :)

E niente.. le mie sono state un successone.. pensa che mentre le assaggiavo mi sono commossa.. quanti ricordi.. quanti sorrisi e soddisfazioni.. ahhh la mia nonna Martina! :)

Beh, bando alle ciance e ai romanticismi.. sei ancora qui?? Non sei corsa in cucina a prepararle?? Dai vola! La ricetta la trovi QUI con tanto di video come sempre! Evviva le peschine!